Melograno o melagrana? Solitamente facciamo un po’ di confusione nel parlare di questo strepitoso e coloratissimo frutto dal sapore e dal gusto unici. Il melograno è il nome corretto della pianta che produce i simpatici e nutrienti frutti formati da tanti piccoli chicchi definiti invece melagrana. La melagrana è un frutto rosso davvero bello da guardare e buonissimo da mangiare: si può utilizzare in preparazioni dolci come decorazione ma anche fresca nelle insalate oppure spremere così da ottenere una dolce bevanda dal colore rosso intenso.
L’importante è quello di mangiare o bere questo frutto, così ricco di antiossidanti e tante proprietà nutritive benefiche per il nostro organismo, da essere considerato oggi un superfood, cioè un cibo salutare al quale non rinunciare.
Quanto succo di melograno bere al giorno?
Per quanto riguarda la dose giornaliera consigliata per sfruttare le sue potenzialità antiossidanti e antinfiammatorie non esiste una dose precisa da assumere: diversi studi scientifici hanno ritenuto che bere dai 25 ai 35 cl di succo di melograno al giorno è una buona cosa. Se si acquista un succo pronto avrà tra le 30 e le 70 calorie a seconda del prodotto mentre se si sceglie di comprare il frutto e dedicarsi alla sua spremitura ci si impiega un po’ più di tempo ma si consuma un succo decisamente più sano con un apporto calorico estremamente inferiore, circa 25 calorie a porzione. In entrambi i casi però il succo di melograno ha un basso contenuto di proteine e grassi.
Va ricordato che i nutrizionisti raccomandano un consumo giornaliero di frutta pari a 2 tazze al giorno, sia frutta fresca oppure succo di frutta. Per quanto riguarda la melagrana ne esistono diverse varietà ma la più comune e diffusa perché più dolce, facilmente masticabile e anche facile da spremere è la Wonderful: l’alternativa più nota è la Dente di cavallo, più legnosa e quindi dura da spremere.
Benefici antiossidanti e zuccheri aggiunti
La melagrana è un frutto ricco di clorofilla e preziosi antiossidanti. Tra le funzioni principali ha quello di proteggere il nostro corpo dalle tossine e dai danni provenienti dai radicali liberi. Il consumo di succo di melograno nella misura di circa 25 – 30 cl al giorno, hanno stabilito i ricercatori, diminuisce lo stress ossidativo e riduce potenzialmente il rischio di cancro o malattie del cuore. Inoltre combatte l’infiammazione e abbassa l’incidenza delle infezioni. Recentemente è stato dimostrato che bere circa 50 cl al giorno per due settimane del dolce succo rosso abbassa i livelli della pressione sanguigna.
Per quanto riguarda gli zuccheri c’è una netta differenza se si sceglie di consumare succo commerciale o succo fresco. Nel primo caso ci sono zuccheri aggiunti per togliere la naturale acidità del frutto tanto che un litro di prodotto può arrivare a includere 30 gr di zucchero mentre farsi una spremuta a casa equivale a soli 12 gr di zuccheri. Inutile dire che per evitare pericoli di diverso tipo è decisamente consigliato il consumo di succo fresco.
In particolare è bene non assumere più di 100-150 calorie giornaliere che provengono da zuccheri aggiunti per non andare incontro a sensibili aumenti di peso; è noto che è di gran lunga più salutare ingerire zuccheri naturali che contengono valori nutrizionali e sono molto più sani.